VERGOGNA MICHELLE COMI: ATTACCHI IGNORANTI CONTRO NAPOLI E IL SUD, ECCO LA VERITÀ CHE NON CONOSCI!

L’ATTACCO: IGNORANZA E OFFESE

Durante la trasmissione La Zanzara, condotta da Giuseppe Cruciani su Radio 24, la "famosa" influencer Michelle Comi si è resa protagonista di un vergognoso spettacolo di razzismo e ignoranza. Le sue parole hanno offeso Napoli e il Sud Italia con dichiarazioni assurde e cariche di disprezzo:

"I terroni sono incivili, ringrazio Dio che non sono mai andata al Sud."

"Mettessero un muro, si ammazzassero tra di loro."

"Napoli è come l’Africa."

Questi insulti, oltre che gravemente discriminatori, dimostrano un livello di superficialità e cattivo gusto che nessuna piattaforma dovrebbe mai tollerare.

LA REALTÀ: NAPOLI È STORIA, CULTURA E GRANDEZZA

Napoli è molto più delle offese di una pseudo-influencer. Napoli è la culla della cultura europea, patria di geni come Giambattista Vico, Benedetto Croce, Toto', Eduardo De Filippo, e artisti che hanno illuminato il mondo con il loro talento. È la città della musica di Caruso, della scienza di Antonio Cardarelli, e dell’arte di Caravaggio, che scelse Napoli per creare alcuni dei suoi capolavori.

Ma Napoli è anche oggi una capitale moderna: un crocevia di turismo mondiale, riconosciuta dall'UNESCO, e rappresentata da grandi personaggi del nostro tempo come Luciano De Crescenzo e Diego Armando Maradona, che l’hanno resa un’icona globale di passione e umanità.

DELINQUENZA? NON HA CONFINE GEOGRAFICO

Parlare di delinquenza come un problema "meridionale" è non solo ignorante, ma palesemente falso. Basta guardare:

Milano: Capitale degli scandali finanziari come Tangentopoli e del crescente problema delle baby gang.

Torino: Teatri di violenze calcistiche e scontri razziali.

Bergamo e Verona: Focolai di razzismo negli stadi e nei contesti sociali.

La criminalità è una realtà globale, non geografica. Pensare il contrario significa voler ignorare i dati e le responsabilità comuni.

IL PENSIERO DEL GIORNALISTA TIFOSO

Amica mia, me' siente? Napoli è ’nu core ca nun te 'mpasta 'e na' fede, 'nu sole ca te scarfe' ’e na' passione, e tu nun si' manco degna ’e nu cafè sotto ’o Vesuvio.... Michelle Comi, tu rappresenti perfettamente quel che rinneghi: inciviltà, ignoranza e odio gratuito.

Napoli non ha bisogno del tuo consenso. Tu, col tuo patriarcato invocato e il tuo muro immaginario, rappresenti solo l’ennesimo eco di vuoto. La differenza tra noi? Napoli crea arte e cultura, tu crei polemiche da baraccone.