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Tra stadio, Politica e Passione: Napoli non si Piega!

  • Immagine del redattore: Rosario Caracciolo
    Rosario Caracciolo
  • 11 set
  • Tempo di lettura: 3 min
LO STADIO DIEGO ARMANDO MARADONA
LO STADIO DIEGO ARMANDO MARADONA


Capitolo 1 – Stadio Maradona e il gioco delle tre carte


DITEMI LA VERITA'...MA L' ASSO DOVE STA'?....
DITEMI LA VERITA'...MA L' ASSO DOVE STA'?....


Lo Stadio Diego Armando Maradona è diventato l’emblema di una politica che, invece di risolvere i problemi, li moltiplica. Tra il sindaco Manfredi, il consigliere Nino Simeone e il governatore Vincenzo De Luca, la vicenda somiglia a un tavolo truccato di “tre carte”: si promettono milioni, si annunciano fondi, ma alla fine l’asso non si trova mai.

Il Comune di Napoli non riesce nemmeno a garantire 180 parcheggi richiesti dalla UEFA, e mentre la città arranca, De Luca stanzia 150 milioni di euro… ma per l’Arechi di Salerno, presentando addirittura la candidatura per Euro 2032. Un colpo al cuore: la capitale del calcio del Sud, che ha vinto due scudetti in tre anni e si prepara alla Champions League, trattata come fanalino di coda…

In mezzo a questa giostra, c’è Aurelio De Laurentiis, che si è esposto persino con l’UEFA garantendo impegni sul Maradona, e che guarda al sogno di uno stadio di proprietà al Centro Direzionale. Ma qui i se e i ma si sprecano. E intanto il Maradona resta un costo insostenibile per le casse comunali, mentre Napoli, città metropolitana e cuore pulsante della Campania, continua a subire decisioni prese altrove.


Capitolo 2 – De Laurentiis in politica? Una Bufala bruciata in poche ore


ADL: SUBITO SMENTITA LA SUA EVENTUALE DISCESA IN POLITICA!!!
ADL: SUBITO SMENTITA LA SUA EVENTUALE DISCESA IN POLITICA!!!

Nei giorni scorsi è circolata la voce di una candidatura di Aurelio De Laurentiis alla Presidenza della Regione con la coalizione di centrodestra. Un’ipotesi suggestiva, rilanciata con leggerezza da più testate, ma smentita con decisione dal presidente del Napoli.

De Laurentiis non ha alcuna intenzione di lasciare il calcio: vuole portare avanti i progetti della società, dalla costruzione del centro sportivo fino a un nuovo stadio moderno. Le sue priorità restano Napoli e i tifosi.

Certo, pensare a un suo ingresso in politica faceva riflettere: un uomo, che ha dimostrato di saper amministrare un club senza debiti e vincere sul campo, sarebbe stato uno scossone enorme per una classe politica abituata a vivere di chiacchiere. Ma ADL ha scelto la strada del calcio. E lo ha fatto bene, perché i tifosi meritano rispetto, meritano programmazione e meritano di vivere un Napoli competitivo anche in Europa.

E intanto resta sul tavolo un tema enorme: la Legge sugli Stadi. L’Italia resta indietro, con impianti da rottamare. Il paragone con lo Stadium della Juventus o con il Gewiss Stadium dell’Atalanta dei Percassi è impietoso. Napoli non può aspettare ancora.



Capitolo 3 – Fiorentina-Napoli, la trappola del Franchi


PIOLI-CONTE UNO SCONTRO DA VINCERE PER IL TECNICO DEI PARTENOPEI!!!
PIOLI-CONTE UNO SCONTRO DA VINCERE PER IL TECNICO DEI PARTENOPEI!!!

Ora si torna al campo. Dopo la sosta, il Napoli di Antonio Conte riparte contro la Fiorentina. Una gara che profuma di “trappola”, non solo per il valore dell’avversario ma anche per la situazione dello stadio Artemio Franchi, ridotto a un cantiere a cielo aperto.

Il CASMS ha dato via libera ai 300 tifosi azzurri in trasferta, ne saranno di certo molti in piu’!, Ma saranno collocati proprio accanto al settore dove si sono spostati i gruppi della curva Fiesole. Una scelta che aumenta i rischi e che conferma l’ennesima ostilità che i tifosi napoletani subiscono in Italia.

Sul piano tecnico, Conte deve gestire i rientri dei nazionali e l’assenza di Rrahmani. Possibili novità: dentro Buongiorno dall’inizio, spazio a Beuchema, e variabili come Elmas, Mazzocchi e il rientrante Gutierrez. C’è poi Noah Lang che scalpita, mentre Højlund attende la chance per ripagare l’amore dei tifosi.

La trasferta del Franchi sarà il primo tassello di un tour de force che porterà al big match contro il Manchester City di Guardiola. Servirà il miglior Napoli, quello feroce e unito, capace di trasformare la pressione in energia.


Il pensiero del Giornalista Tifoso Rosario Caracciolo


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E allora, cari amici, il quadro è chiaro: Napoli merita rispetto, e non le briciole. Politici che pensano a Salerno, bufale di palazzo e stadi fatiscenti non fermeranno la passione di un popolo che ha dimostrato di essere il cuore del calcio italiano.

Il Napoli di Conte si prepara a una battaglia vera, in campo e fuori. E io vi dico: non fatevi ingannare dal rumore, seguite il battito azzurro. Perché il Napoli non si piega, il Napoli resiste, il Napoli lotta. Sempre.

Forza Napoli Sempre!!!




 
 
 

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