Ritorno al Futuro: Il Napoli tra Big Rom e il Toto-Bomber
- Rosario Caracciolo

- 19 ago
- Tempo di lettura: 2 min

Il destino ha deciso di mettere alla prova il Napoli ancora prima che la nuova stagione prenda il via. La lesione di alto grado al retto femorale per Romelu Lukaku, riportata nell’amichevole con l’Olympiakos, ha il sapore di un bollettino di guerra: stop lungo, almeno fino a dicembre, per quello che doveva essere il perno offensivo della macchina di Antonio Conte. Non un semplice infortunio, ma un vero terremoto che costringe i Campioni d’Italia a riprogrammare i piani d’attacco.

Gli esami parlano chiaro: dolore, gonfiore, anche di rischio chirurgico insomma mesi di recupero davanti. Una tegola enorme, mentre già i soliti noti si affrettano a scrivere l’ennesimo de profundis per la squadra azzurra. Ma guai a cascarci: questo Napoli non è allo sbando, anzi. È un gruppo che, tra Dimaro e Castel di Sangro, ha mostrato solidità, carattere e una seconda linea rinforzata per affrontare l’urto di un campionato che parte subito in salita.

E allora? Parte il Toto-attaccante. Cinque nomi sul tavolo: Dusan Vlahovic della Juventus, Nicola Krstovic del Lecce, Artem Dovbyk della Roma, Andrea Pinamonti del Sassuolo, e il grande sogno, Rasmus Hojlund del Manchester United, ex Atalanta. Profili diversi, opportunità differenti, ma un filo rosso che unisce: trovare chi possa sostituire Big Rom e adattarsi agli schemi mnemonici provati da Conte in ritiro.

Chi pensa a un clone di Lukaku sbaglia. Il tecnico salentino cerca fisicità, sponde, lavoro sporco e senso del gol: caratteristiche che portano più verso un Krstovic o un Dovbyk,e lo stesso Holjund piuttosto che a colpi di fantasia che infiammerebbero la piazza ma non garantirebbero equilibrio. Intanto bisogna aver fiducia in Lorenzo Lucca, chiamato a giocarsi una chance enorme, forse la più importante della sua carriera.

Il debutto con il Sassuolo incombe, sabato al Mapei Stadium, e il Napoli dovrà farlo senza il suo gigante. Ma attenzione: la campagna acquisti ha già rispecchiato le richieste di Conte, manca solo l’ultimo tassello. Non c’è spazio per isterismi: il tempo del mercato non è finito e le occasioni dell’ultima ora possono cambiare le carte in tavola.
Il pensiero finale del giornalista tifoso Rosario Caracciolo:

Il colpo a Lukaku è durissimo, nessuno lo nega. Ma chi osa già intonare il funerale del Napoli dimostra solo malafede. Questa squadra ha carattere, ha un condottiero come Conte, e presto avrà un nuovo guerriero davanti. Big Rom tornerà più forte, ma nel frattempo gli azzurri sapranno difendere il tricolore con orgoglio e fame. La battaglia è appena iniziata, e il generale è pronto a guidare l’esercito. Forza Napoli Sempre!!!







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