“Resta con me”: Napoli-Conte, La Vittoria più Bella!

Scusate, c’è Criscitiello? No? E Telelombardia? Nemmeno? Chirico, Zuliani, Tancredi Palmeri, Sky, Tuttosport, Gazzetta dello Sport? Neppure l’ombra di John Elkann? Che strano. Tutti quanti, nessuno escluso, avevano messo la faccia e la voce per gridare al mondo che Antonio Conte avrebbe lasciato Napoli, perché – si sa – “quando chiama la Juventus, non si può dire di no”. E invece, come nelle migliori storie d’amore, Conte resta. Resta e lo annuncia proprio lui, con fierezza, dopo un summit romano con un Aurelio De Laurentiis più raggiante che mai.

Non solo permanenza, ma aumento di stipendio e garanzie tecniche per un progetto che cambia pelle e mentalità. Il Napoli manageriale e vincente piace a Conte, ma anche – e soprattutto – a chi non credeva più nei sogni. Alla faccia dell’“appeal” della vecchia signora, ormai chiusa nel suo baccello Giuntoliano fatto di illusione e arroganza sabauda. Hanno parlato per mesi, raccontato verità alternative, costruito certezze sulla sabbia, i soliti noti dell’informazione pallonara a trazione nordista. E invece il vento è cambiato.

Emblematica la scenetta vista in tv tra Umberto Chiariello e Marcello Chirico, nella trasmissione “A pranzo con Chiariello”:

Chirico: “Conte vi ha fatto vincere lo scudetto e ora vi saluta. C’è l’accordo con la Juve da marzo. Non vi illudete!”

Chiariello: “Stai dando del bugiardo a Conte? Ha appena dichiarato di non avere nessun accordo con altri club.”

Chirico: “Bugia bianca! Sa di mentire!”

Capito? Si arrampicano sugli specchi, con la stessa eleganza di un tapiro bendato. Eppure, nel cuore dei tifosi azzurri, la verità era già chiara: Conte ama questa città, questa gente, questo progetto. Lo ha confermato lui stesso in conferenza:

“Napoli è entusiasmo e passione. Ho trovato una città che sa chiedere tanto, ma che sa anche ripagare. Le nostre visioni coincidono. Continuiamo insieme!”

Una dichiarazione d’amore vera, che segue giorni di festa incredibili, culminati nei 350.000 tifosi scesi in strada a celebrare lo scudetto. “Una gioia meritata”, dice Conte, mentre De Laurentiis rilancia con forza:

“Difenderemo lo scudetto e onoreremo la nuova Champions League. Siamo una società sana, e ora abbiamo l’uomo giusto per far volare il Napoli.”

E che dire del mercato? Insieme al DS Giovanni Manna, il Napoli lavora senza sosta. “De Bruyne? Siamo abbastanza vicini”, ha detto proprio Manna davanti ai giornalisti. In difesa si punta forte su Solet, in attacco l’obiettivo numero uno resta Jonathan David, apprezzato sia da De Laurentiis che da Conte.

C’è fame di vittorie, fame di bel calcio, fame di rivincite. Il Napoli vuole continuare a vincere, e lo fa tenendosi stretto il suo condottiero.

Il pensiero finale del GIORNALISTA TIFOSO

Li sentite, amici miei? I silenzi imbarazzanti, le gole secche, le tastiere ferme? È la stampa nord-centrica che incassa. Dopo mesi di gufate, insinuazioni e congetture spacciate per notizie, la realtà è una soltanto: Antonio Conte è rimasto a Napoli. Ha scelto noi, ha scelto il calore del Sud, ha scelto un popolo che lo ha abbracciato senza chiedere nulla in cambio, solo passione.

Ma più di tutto, questa è la vittoria della dignità. Del non voler piegare il capo ai soliti giochi di potere. Napoli non ha ceduto alle pressioni mediatiche, non ha accettato il ruolo di Cenerentola a cui vorrebbero relegarla. Ha mostrato che si può vincere con serietà, con bilanci in ordine, con un progetto, con un’identità.

E mentre a Torino fanno le capriole per ricostruire il castello caduto di una Juve che non ha più il fascino di un tempo, Napoli brilla. Brilla perché è vera. Perché Conte ci ha creduto, De Laurentiis ci ha creduto, noi ci abbiamo sempre creduto.

E allora ve lo diciamo con il cuore pieno di orgoglio: la vera Signora del calcio italiano adesso abita all’ombra del Vesuvio. E non c’è bugia bianca che tenga: la verità è azzurra, e brucia.

Firmato, il vostro Giornalista Tifoso!!!