Napoli: Il Mercato da Completare…Missione (Im)Possibile!
- Rosario Caracciolo
- 3 ago
- Tempo di lettura: 3 min
C’è chi chiude il mercato prima ancora di cominciare. E poi c’è il Napoli di Antonio Conte: fiamme negli occhi, penna sul taccuino e una fame di vittoria che non ammette sconti. I botti veri devono ancora esplodere, e stavolta la parola d’ordine è: completare. Completare una rosa che Antonio Conte pretende all’altezza del suo fuoco, della sua sfida, del suo progetto.
Le indicazioni sono chiare. Servono un mediano, un terzino sinistro e una valida alternativa a Di Lorenzo. Sul piatto ci sono nomi, contatti, trattative che ribollono sotto la cenere. Ma attenzione: a fuoco lento cuociono i piatti più saporiti.
Il primo nome da appuntare è Fabio Miretti. Giovane, italiano, talentuoso. È il pupillo di Giovanni Manna, che se lo coccolava ai tempi della Juve Next Gen. Il classe 2003 è finito ai radar di Conte non per caso. Il tecnico salentino vuole una mezzala che corra, pensi e sfondi. E Miretti, che la Juventus valuta tra i 15 e i 18 milioni, rappresenta un colpo non solo tecnico, ma anche strategico per le liste: è un “under” e si porta dietro qualità e intelligenza. Il Napoli ha già pronto un contratto quadriennale a 1,7 milioni a stagione. Adesso tocca a De Laurentiis e Manna trovare la quadra.
E poi c’è l’eterna fascia sinistra. Il nome che affascina è Miguel Gutiérrez del Girona, profilo giovane ma esperto, e con piedi da regista laterale. Trattativa non ancora calda, ma viva. Si ragiona su un contratto da 2,5 milioni netti, un segnale di fiducia forte da parte del club. Intanto si valutano anche soluzioni tampone: Spinazzola potrebbe rientrare nel discorso, sebbene le sue condizioni fisiche non offrano certezze a lungo termine.
Sul fronte opposto, attenzione al nome che gira da settimane: Juanlu Sanchez, classe 2003, un talento puro. Il Wolverhampton ci pensa, ma senza mordere. Il Napoli invece è in vantaggio: ha l’accordo col giocatore e aspetta solo il Trofeo Antonio Puerta per affondare il colpo. Lo conferma anche il colega Maximo de la Cruz Ramírez da Siviglia. Un segnale? No, una pista concreta.
E poi la suggestione delle suggestioni: Federico Chiesa. Sarebbe follia pura. O meglio, sarebbe Antonio Conte. Uno che ha vinto la Premier con un Chelsea decimo, che ha riportato la Juventus al titolo dopo anni di nulla, che ha firmato per il Napoli dopo un decimo posto. È il re delle missioni impossibili, e se c’è uno che può ridare a Chiesa il fuoco sacro, è proprio lui. Conte non aspetta. Pretende. E accende. È l’elettricista del calcio. E De Laurentiis lo sa.
Ma ogni entrata porta con sé un’uscita. E ora occhi puntati su Giacomo Raspadori. L’attaccante ex Sassuolo ha tanti estimatori e non è più intoccabile. La sua partenza potrebbe liberare spazio, budget e soprattutto fantasia. Quella che serve per sognare in grande. Quella che serve per andare oltre i limiti.
🖋️ Il pensiero del Giornalista Tifoso Caracciolo Rosario
Altro che sogni. Qui serve concretezza. E Antonio Conte non accetta mezze misure. Il Napoli deve chiudere il mercato con la forza dei vincenti, non con l’attendismo di chi spera nei saldi. Basta temporeggiare: Chiesa, Miretti, Juanlu, Gutierrez… servono colpi veri, subito. Perché la differenza tra una squadra ambiziosa e una vincente la fa proprio adesso. Il presidente De Laurentiis ha già speso? Bravo. Ma ora deve investire, perché chi vuole vincere non si accontenta mai.
E se c'è qualcuno che può trasformare una squadra in una macchina da guerra… quello ha un nome e cognome. In grassetto: Antonio Conte.
E chi ha capito, ha capito…Forza Napoli SEMPRE!!!!
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