IL MERCATO AZZURRO: VISIONE, AMBIZIONE E MANNA…

Al Napoli, la passione non è mai stata cieca: è sempre stata visionaria. Una visione lucida e ambiziosa, guidata oggi da tre figure chiave: il presidente Aurelio De Laurentiis, il tecnico Antonio Conte e il direttore sportivo Giovanni Manna. Tre uomini che sognano in grande, ma con metodo. Tre uomini che stanno costruendo, pezzo dopo pezzo, un nuovo Napoli da vertice.

I fatti lo dimostrano. Mentre altri parlano, il Napoli ha già piazzato due colpi importanti, in attesa dell'ufficialità. Il primo è quello di Noa Lang, esterno olandese chiamato a raccogliere l'eredità di Khvicha Kvaratskhelia, destinato ad altri lidi. L'operazione è stata chiusa per 25 milioni più 5 di bonus, con un contratto quinquennale da 2,5 milioni a stagione più 300mila euro di bonus facilmente raggiungibili. In ballo una percentuale del 10% sulla futura rivendita.

Altro affare definito, quello con il Siviglia per Juanlu Sanchez, esterno basso destinato a fare il vice-Di Lorenzo. Acquisto strategico da 12 milioni più 2 di bonus, con un contratto da circa 1 milione annuo, incrementabile nel tempo. Il Napoli era pronto anche a virare su Pubill in caso di complicazioni, ma il club andaluso, stretto dai vincoli di bilancio al 30 giugno, ha ceduto.

L'opera di Giovanni Manna non si ferma. I radar restano puntati su Yunus Musah, centrocampista del Milan: il Napoli ha rilanciato con una proposta da 25 milioni. I rossoneri temporeggiano, sperando in offerte dalla Premier League, ma il DS azzurro non ha mai mollato la presa.

Nel frattempo, prende corpo l'asse caldo con il Bologna. Piacciono, e molto, Dan Ndoye e Sam Beukema. Il gradimento dei giocatori è totale, tanto che il padre del difensore olandese avrebbe già comunicato al club emiliano la volontà del figlio. Il problema è il prezzo: 80 milioni totali, con 45 per Ndoye e 35 per Beukema. Una richiesta che appare fuori mercato, ma il Napoli gioca di pazienza, forte del sì dei diretti interessati.

In attacco, lo scenario ruota attorno alla partenza di Victor Osimhen. In caso di cessione per i famosi 75 milioni, il club punterà tutto su Darwin Nunez del Liverpool, alternativa di lusso già sondata attraverso gli agenti Ramadani e Riso. Intanto, si tiene caldo anche Lorenzo Lucca: tutto fatto con l'Udinese e con il giocatore, ma l'affare è congelato.

La priorità di Conte è chiara: un altro esterno offensivo e un centrale di difesa. Beukema è in cima alla lista. La trattativa va avanti: il Napoli vuole inserire una contropartita, il Bologna resiste. Ma il giro di valzer inizia ora, e Manna è pronto a ballare.

DIMARO, IL CUORE AZZURRO TRA LE MONTAGNE

Dal mercato al campo. Anzi, al prato verde di Carciato, dove il Napoli tornerà per il 14° ritiro estivo a Dimaro Folgarida, dal 17 al 27 luglio. Un legame indissolubile, quello tra la Val di Sole e la squadra campione d'Italia. Il ritiro, organizzato alla perfezione da APT Val di Sole e Comune di Dimaro, sarà diretto da Antonio Conte, al timone della nuova avventura azzurra.

Proprio Conte, già l'anno scorso, rimase stregato dalla località: “Ritiri così non se ne fanno più, è un ritorno al calcio vero”. Ad accoglierlo ci sarà di nuovo lo Sport Hotel Rosatti, tra ricordi e nuove speranze. Quest'anno, con una terza tribuna, lo stadio di Carciato triplicherà la sua capienza, pronto a ospitare l'entusiasmo di migliaia di tifosi.

Il programma è già fitto e interessante:

• Domenica 20 luglio: incontro con quattro calciatori.

• Mercoledì 23 luglio: serata di cabaret.

• Giovedì 24 luglio: confronto con Conte e lo staff.

• Venerdì 25 luglio: presentazione squadra con DJ set.

• Sabato 26 luglio: serata musicale con artisti dal vivo.

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Sotto la guida del neo-sindaco Marco Panciera, il comune sta lavorando per allestire un secondo campo e una nuova area eventi. "Stiamo facendo di tutto per rendere unica questa esperienza per i tifosi del Napoli", ha dichiarato il primo cittadino.

Le Card turistiche offerte agli ospiti (Trentino Guest Card, Val di Sole Guest Card, Pontedilegno-Tonale Card) garantiranno accessi gratuiti a musei, trasporti, degustazioni e impianti di risalita. Sarà possibile muoversi liberamente lungo la ciclabile della Val di Sole, grazie ai servizi BikeTrain, BikeBus e Smartbus.

Un ritiro che diventa anche una vacanza, immersi nella natura, con iniziative pensate per famiglie, bambini e tifosi di ogni età. Tra foto con i calciatori, amichevoli, serate di intrattenimento e attività culturali, Dimaro si prepara a vivere l'ennesima estate azzurra.

IL PENSIERO FINALE DE IL GIORNALISTA TIFOSO

Visionari. Coraggiosi. Ostinati. Questo è oggi il Napoli. Un club che non si accontenta di vivere di rendita, che non si limita a raccontare il passato ma costruisce, mattone su mattone, il proprio futuro. Aurelio De Laurentiis, criticabile per mille ragioni, ha avuto la forza di affidarsi a un tecnico come Antonio Conte, simbolo di lavoro, rigore e ambizione. E ha dato le chiavi del mercato a un uomo giovane ma determinato come Giovanni Manna, capace di trattare con lucidità e fiuto.

Noa Lang, Juanlu Sanchez, forse Musah, magari Nunez. Non sono solo nomi: sono idee, prospettive, occasioni. Sono il segnale di una società che vuole primeggiare, senza rinunciare ai propri principi. Il tifoso azzurro, da sempre abituato ad amare con il cuore, oggi può anche sognare con la testa. Perché dietro ogni colpo, dietro ogni scelta, c'è un disegno. Un progetto. Un'identità.

E poi c'è Dimaro. Il santuario azzurro d'estate. Il luogo dove tutto ricomincia, dove si cementa lo spirito di squadra, dove il popolo partenopeo incontra i suoi beniamini. Dove la montagna diventa casa, e ogni allenamento è un passo verso la gloria. Non è solo ritiro: è pelle d'oca.

Questo è il Napoli che vogliamo. Questo è il Napoli che meritiamo. Perché noi non siamo ciechi. Noi siamo visionari.

Firmato: Il Giornalista Tifoso…Forza Napoli Sempre!!!