Calciomercato Napoli: Da Manchester a Napule… Hojlund, Mo’ Sì Fratm!
- Rosario Caracciolo
- 27 ago
- Tempo di lettura: 3 min
Lo sprint del Napoli non conosce soste. Non si parla solo di trattativa, ma di affondo decisivo, di una corsa a perdifiato che ha l’obiettivo di portare a casa un nome capace di scuotere l’ambiente: Rasmus Hojlund. Il centravanti danese, 22 anni, già protagonista in Premier League con la maglia del Manchester United, è ad un passo dal diventare il nuovo volto dell’attacco azzurro.
Un’operazione che non nasce ieri, ma affonda le radici nel passato: il primo “flirt” con Hojlund risale ai tempi dello Sturm Graz, quando gli osservatori partenopei avevano già segnato in rosso il suo nome. Poi l’Atalanta, i nove gol in Serie A a soli vent’anni, e infine il grande salto a Manchester. Ora, quel destino rimasto sospeso sembra pronto a concretizzarsi.
Il Napoli di Antonio Conte ha accelerato nelle ultime ore, con un pressing serrato che ha portato ad un accordo praticamente chiuso: prestito oneroso da 5 milioni, riscatto fissato tra i 40 e i 45 milioni, ma con condizioni facili da raggiungere – presenze, gol e qualificazione in Champions League. In pratica, un obbligo travestito da diritto. La formula è chiara: Aurelio De Laurentiis e il direttore sportivo Giovanni Manna hanno deciso di investire pesante, convinti che questo ragazzo non sia solo un’alternativa temporanea a Romelu Lukaku, fermato dall’infortunio, ma il futuro stesso del reparto offensivo.
Le cifre parlano da sole: contratto da 5 milioni netti a stagione fino al 2030, con opzione al 2031. Non è un’operazione di passaggio, ma una scelta di progetto. Conte, che ha seguito da vicino l’evoluzione del danese, è soddisfatto: nella sua lista di priorità c’era proprio lui, il colosso da 191 centimetri che abbina velocità, cattiveria agonistica e un margine di crescita enorme. Un profilo che si sposa alla perfezione con il sistema azzurro, costruito sull’intensità, sul ritmo e sull’aggressività offensiva.
C’è un dettaglio che arricchisce la storia: a Manchester, Hojlund ha condiviso lo spogliatoio con Scott McTominay, altro obiettivo che resta nei radar azzurri. Due nomi che possono diventare i simboli del nuovo corso del Napoli: giovane, europeo, fisico, con quella fame di emergere che tanto piace a Conte.
Ma il mercato non si ferma all’attacco. Restano aperti i capitoli laterali. Il nome caldo è quello di Juanlu Sanchez, terzino destro del Siviglia, che attende una mossa decisa della dirigenza azzurra. L’operazione si è rallentata: il club spagnolo spinge per una cessione definitiva da 18 milioni, mentre il Napoli riflette se affondare subito o rimandare. In questo ballo si inseriscono anche altre scelte: la posizione di Alessandro Zanoli, seguito dall’Udinese, e quella di Pasquale Mazzocchi, che potrebbe restare come alternativa di lusso a Giovanni Di Lorenzo, dato che Conte apprezza la sua affidabilità.
E non è finita. Al centrocampo resta viva la pista per il grande ritorno di Eljif Elmas, che ha messo in stand-by tutte le altre offerte perché vuole solo tornare a Napoli. Un segnale forte, un atto d’amore. La trattativa con il Lipsia è calda: c’è ancora distanza sull’importo del prestito, ma i contatti sono continui e la volontà del giocatore potrebbe essere decisiva. Parallelamente, sullo sfondo, resta il nome di Marco Brescianini dell’Atalanta, un’opzione più complessa, legata ai movimenti di mercato dei bergamaschi.
Il quadro è chiaro: il Napoli non è fermo, non subisce il mercato, lo domina. Prima l’affondo su Hojlund, poi il pressing su Elmas e la riflessione su Juanlu Sanchez. Scelte di carattere, che dimostrano come la società abbia deciso di rispondere con forza all’imprevisto dell’infortunio di Lukaku, senza rinunciare all’ambizione di costruire una rosa profonda e competitiva.
Certo, i numeri fanno rumore. Cinque milioni subito, quaranta e più in prospettiva: cifre da grande club, da chi vuole continuare a scrivere la propria storia senza piegarsi a compromessi. E se il colpo Hojlund sarà davvero ufficializzato entro le prossime 24 ore, come tutto lascia intendere, allora sarà il segnale più potente che il Napoli di Conte non si accontenta, ma vuole andare dritto al cuore della stagione con un’arma in più.
Il pensiero del giornalista tifoso Rosario Caracciolo
Questo non è un semplice acquisto, è un manifesto di ambizione. Il Napoli non aspetta, non mendica: colpisce. Porta a casa un bomber di prospettiva mondiale come Hojlund e prepara altre mosse decisive. A chi pensava che il mercato azzurro fosse in apnea, la risposta è chiara: il club è vivo, affamato e con la voglia di scrivere nuove pagine di gloria. Questa è la scossa che serviva: ora, chiunque abbia dubbi, guardi il campo.
Commenti