A 24 Ore dal Via, Il Napoli e Alle Prese con Il Rebus Mercato!
- Rosario Caracciolo
- 22 ago
- Tempo di lettura: 3 min
Mancano appena 24 ore al calcio d’inizio del campionato 2025/26 e il mondo azzurro è scosso da una contraddizione che lascia l’amaro in bocca. L’infortunio di Romelu Lukaku è stato un vero terremoto tecnico, uno tsunami che ha spazzato via certezze e programmi. Il problema, però, non è soltanto la perdita di un colosso d’attacco, ma il fatto che il Napoli si presenti alla vigilia senza una rosa realmente completa da consegnare a Antonio Conte.
Eppure, fino a poche settimane fa, la campagna acquisti sembrava lineare e convincente. Ma oggi, ciò che pesa, è la lentezza, l’approssimazione e una sufficienza che non si addicono a una società campione d’Italia. La gestione del direttore sportivo Manna fa discutere: non serve un comunicato per spiegare che l’infortunio non sia arrivato giocando a calcetto, ma resta l’impressione che, mentre la squadra è incompleta, il tempo venga sprecato in attività lontane dal suo ruolo principale. Una sensazione spiacevole che si somma alla mancanza di colpi decisi in entrata.
Un caso emblematico è quello di Diouf, finito all’Inter per 25 milioni. Una cifra che il Lens aveva chiesto anche al Napoli, ma che gli azzurri non hanno voluto investire. Risultato: un rinforzo importante sfuma e ci si ritrova a sentire nomi che sanno di minestra riscaldata, come Elmas o addirittura un possibile ritorno di Billing. Scelte che, con tutto il rispetto, non alzano il livello tecnico. E ancora più assurdo leggere certi rumors che accostano al Napoli calciatori come Cutrone o Balotelli, profili lontani anni luce dall’élite.
La realtà è che, oltre al sostituto di Lukaku, servono ancora almeno tre pedine: lo spagnolo Sánchez dal Siviglia, un centrocampista in grado di dare respiro a Anguissa, un esterno alto a sinistra e un centravanti di peso. È impensabile affrontare una stagione che comprende Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa con soluzioni tampone e trattative infinite.
Al centro dell’uragano, però, c’è un nome: Lorenzo Lucca. L’ex Udinese, pagato 35 milioni, è stato bollato come “non idoneo” da tanti colleghi di testate e televisioni partenopee. Giudizi frettolosi e superficiali, che mancano di rispetto al ragazzo e al lavoro di Conte. Prima di demolire un calciatore, bisognerebbe almeno concedergli il tempo di dimostrare sul campo il proprio valore. E i numeri parlano: in Friuli, pur senza giocare sempre titolare, Lucca ha segnato in doppia cifra e ha mostrato personalità.
Oggi la pressione è tutta sulle sue spalle. Doveva essere l’allievo di Lukaku, pronto a crescere all’ombra del gigante. Invece sarà titolare subito, con l’obbligo di zittire critiche e di trasformare il malumore in entusiasmo. Una sfida enorme, ma che potrebbe diventare la sua consacrazione.
Resta, però, un punto irrisolto: la gestione societaria. De Laurentiis in vent’anni ha dato tanto al club, ma a questo livello non si può arrivare a ridosso della prima giornata senza una rosa completa. Un colpo forte sul mercato sarebbe servito non solo a sostituire Lukaku, ma anche a rassicurare ambiente e tifosi, mostrando visione e prontezza. È così che si fa la differenza tra una società che subisce gli eventi e una che li governa.
Adesso il futuro dipende da come il club chiuderà il mercato. Se arriveranno i quattro rinforzi necessari, il Napoli potrà tornare a guardare tutti dall’alto. Se invece prevarrà la logica delle occasioni last minute e delle toppe, allora sarà dura restare al vertice. Una cosa però è certa: i tifosi sono pronti a sostenere la squadra e a spingere Conte e i suoi ragazzi verso nuove battaglie.
Il pensiero finale del Giornalista Tifoso CARACCIOLO ROSARIO
La verità è semplice: il Napoli aveva la possibilità di dare un segnale di forza, e invece oggi trasmette incertezza. Non si può vivere di mezze misure quando si deve difendere uno scudetto e rappresentare una città intera. Io non mi accontento, e non mi accontenterò mai. Voglio chiarezza, voglio decisioni, voglio una società che dia a Conte e ai tifosi ciò che meritano: una rosa completa e pronta a lottare su ogni fronte.
Forza Napoli Sempre!
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